L’ipertensione, comunemente conosciuta come pressione alta, è una condizione medica caratterizzata da un aumento continuo della pressione del sangue nelle arterie. Per identificare questa patologia, esistono dei valori limite oltre i quali si può parlare di ipertensione arteriosa:
- pressione sistolica ≥140 mmHg nota come “massima”
- pressione diastolica ≥90 mmHg nota come “minima”
Maggiore sarà la quantità di sangue nel corpo e meno elastiche saranno le arterie, tanto più elevata sarà la pressione sanguigna.
Ipertensione, diffusione e tipologie
In Italia, l’ipertensione arteriosa rappresenta un problema di salute pubblica significativo. Secondo l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ne soffre il 33% della popolazione adulta italiana. La prevalenza, inoltre, aumenta con l’età, raggiungendo il 50% tra le persone sopra i 65 anni.
Ne esistono di due tipi: primaria e secondaria ad altre condizioni. L’ipertensione primaria (o essenziale) tende a svilupparsi con l’avanzare dell’età. L’ipertensione secondaria, invece, sorge improvvisamente in seguito a patologie cardiache, terapie con determinati farmaci o assunzione eccessiva di alcol o stupefacenti.
Per prevenire al meglio i disturbi da ipertensione, quest’ultima viene classificata ulteriormente in diversi gradi in base ai valori della pressione sistolica e diastolica e comprendono:
- Pressione normale;
- Pressione “borderline”;
- Ipertensione lieve o di primo grado;
- Ipertensione moderata o di secondo grado;
- Ipertensione severa o di terzo grado.
Cause e sintomi dell’ipertensione
I sintomi della pressione alta variano col mutare dei valori e della tipologia di pressione arteriosa. Generalmente le cause dell’ipertensione primaria, che rappresenta il 90-95% dei casi, sono attribuite a una combinazione di fattori genetici, familiari, di dieta ricca di sale, stress e peso eccessivo. D’altra parte l’ipertensione secondaria è meno comune e costituisce solo il 5-10% dei casi. Le cause sono da ricollegare a malattie renali, disturbi delle ghiandole surrenali, problemi di tiroide e sindrome delle apnee notturne. Anche una errata alimentazione, ricca soprattutto in sale, può essere causa di elevata pressione arteriosa.
La pressione alta è spesso denominata anche Killer silenzioso, perché soprattutto nelle fasi iniziali, le persone non mostrano sintomi evidenti o comunque aspecifici. Tuttavia, quando quest’ultimi iniziano a manifestarsi possono comprendere:
- mal di testa persistenti;
- vertigini;
- vista offuscata o doppia;
- palpitazioni cardiache;
- difficoltà respiratorie;
- stanchezza costante.
Diagnosi dell’ipertensione
L’ipertensione è diagnosticabile attraverso l’utilizzo di uno sfigmomanometro, accompagnato ad una dettagliata ricerca delle cause scatenanti e dei sintomi in corso. Esiste sia quello manuale che quello automatico, ognuno con i propri pro e contro. Solitamente i dispositivi automatici sono molto precisi, se di buona qualità. Solitamente quelli acquistati in farmacia o sanitarie sono discretamente affidabili. Lo sfigmomanometro manuale, invece, è un validissimo strumento purché venga eseguita la misurazione da un’altra persona. Misurarsi la pressione da soli con lo sfigmomanometro manuale non sempre restituisce valori attendibili.
In seguito a rilievi anche isolati o sporadici di pressione alta, è necessario sottoporsi ad una visita specialistica: il medico farà domande sulla storia personale e familiare del paziente ed eseguirà un accurato esame obiettivo. Per maggiori accertamenti, inoltre, il medico potrebbe consigliare ulteriori approfondimenti quali:
- esami del sangue;
- esami delle urine;
- elettrocardiogramma;
- ecocardiogramma;
- holter pressorio.
Prevenzione e trattamento dell’ipertensione
Per prevenire questa patologia bisogna principalmente mantenere uno stile di vita sano, ciò aiuta a mantenere la pressione sanguigna sotto controllo. Essenziale è adottare una dieta equilibrata, ridurre al minimo il consumo di sale, smettere di fumare ed evitare l’assunzione di alcolici. Altrettanto importante è l’attività fisica di tipo aerobico, camminare o fare sport regolarmente nella settimana aiuta a prevenire l’ipertensione e a moderare i sintomi.. Per risolvere ogni dubbio ed essere certi di star bene è importante sottoporsi a controlli regolari della pressione arteriosa.